17.8.10

Presidente di tutto

L’affermazione molto in auge in questi giorni secondo la quale il Presidente del Consiglio è stato eletto dal popolo, oltre a non poggiare su nessuna norma o legge ha un risvolto assolutamente ridicolo. Seguendo infatti la logica (?) del ragionamento che sta alla base dell'affermazione, gli elettori hanno votato su un simbolo nel quale si indicava "Berlusconi Presidente" e quindi Berlusconi è stato eletto dai cittadini a quella carica, l'attuale Presidente del Consiglio è stato eletto dal popolo anche in mille altre istituzioni come provincie, regioni, parlamento europeo. Il nome del fondatore, ormai unico, del PDL infatti appare in una miriade di simboli presentati e fatti votare agli elettori del centrodestra. Come sanno bene nello staff di Berlusconi, per eleggere personaggi sconosciuti o di nessun spessore politico nulla funziona meglio che far credere di votare per Silvio Berlusconi in persona. Un esempio su tutti di quanto il nome sul simbolo sia servito solo da specchietto per le allodole e quello delle europee 2009, dove il PDL ha presentato un simbolo con la dicitura Berlusconi Presidente (esattamente come alle politiche) pur sapendo benissimo che non si elegeva nessun presidente e soprattutto che Berlusconi non sarebbe entrato al Parlamento Europeo per un solo secondo. Analogo discorso per le regionali del 2009 in Sardegna dove sul simbolo campeggiava Berlusconi Presidente ma in realtà il voto era per Cappellacci. Idem per Campania e Lombardia con il nome di Berlusconi a caratteri cubitali sul simbolo usato per eleggere Caldoro e Formigoni. Quindi, in base all’affermazione secondo la quale il presidente eletto è quello riportato sulla scheda e su cui gli elettori fanno la croce, a Cagliari come a Bruxelles e in molte altre località il presidente deve essere Berlusconi.
Appare di tutta evidenza che questo mio sia un ragionamento per assurdo e poco serio, proprio come quelli in cui si sostiene che Berlusconi è stato eletto Presidente del Consiglio dai cittadini.

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