31.8.10

Cronache dal Lido. O quasi


La mostra del cinema di Venezia si sa è ricca di spunti per racconti, la fantasia e i ricordi corrono a mille stimolati dal fascino del cinema unito a quello di una Venezia tirata a lucido. Ecco allora lo scrittore corrispondente di fama del principale quotidiano nazionale inviare lo scenografico resoconto del suo essere al Lido in attesa dell'inzio della mostra. Eccolo descrivere la sua passeggiata, fatta mille volte, verso il famoso hotel dove hanno alloggiato tutti i mostri sacri, eccolo giusto in tempo per evitare l'acquazzone conquistare la hall che ha visto Byron, James, Mann, d’Annunzio, Hemingway, eccolo trafelato lasciarsi andare sul divano dello storico Des Bains.
Bisogna proprio andarci al Lido per assaporare questo clima e scrivere pezzi come questo. Già, bisogna andarci per sapere che il Des Bains è chiuso.

1 commento:

  1. Non so come tradurlo il mio sorrisetto stampato in faccia.
    Più che una cronaca mi sembra il sogno di uno che si è appisolato un po'.

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