28.10.10

Solo un sorriso

Una amica alcuni giorni fa, un po' per giocare e un po' forse per farsi fare dei "grattini" sotto il mento, dice: "sono solo una ragazza che sorride". Questa frase da quel momento mi ronza costantemente nella testa. Quel "solo"  in particolare mi ha portato a guardare i volti che incontro in modo ancora più insistente di quanto faccio di solito. Non è facile trovare gente che sorride, si incontrano un sacco di sguardi tristi, corrucciati, frettolosi, stufi, cattivi, sostenuti, impauriti, sguardi che incrociano il tuo lanciandoti uno scortese: "beh, che vuoi, chi sei". Anche tra le persone in compagnia spesso è difficlie trovare sorrisi, forse risate, ma è un cosa diversa. Una risata è più uno sfogo, un'esplosione, un sorriso è qualcosa di più interiore è più caldo, più avvolgente.
Insomma da qualche giorno passo il tempo guardando la gente e cercando il sorriso negli occhi, perchè il sorriso nasce da li e poi si espande, e faccio fatica a trovarlo. Per fortuna ogni tanto se ne trovano e sono sempre belli, in effetti una risata può essere brutta o sguaita ma un sorriso no, credo sia impossibile. Un sorriso può essere gioioso, beffardo, malizioso, provocante, sfottente, gongolante, ma brutto no.
Non so esattamente cosa voglio dire con questo scrivere disordinato e istintivo, forse anzi di sicuro nulla di particolare, so però, cara amica mia, che la tua capacità di sorridere è una grande cosa che purtroppo pochi possiedono. Non permettere a nessuno di portartela via.

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