25.7.10

Un pesce in redazione

Chi bazzica dentro i mezzi d'informazione, parlo di quelli seri come tv e giornali, lo sa, d'estate è più difficile trovare notizie con cui riempire colonne o minuti di trasmissione. Un po' perchè le grandi penne sonno in vacanza un po' perchè, ammettiamolo, in estate non succede nulla di rilevante. Allora le riunioni di redazione diventano tutto uno spremersi di meningi per trovare qualcosa con cui mantenere fede al sacro impegno di'nformare, di fornire al cittadino gli strumenti della conoscenza. Sono questi momenti di difficoltà che fanno emergere la forza di un direttore, rendono evidente come non si diventa direttore per caso. In assenza di scandali su cui indagare, gruppi di loschi figuri da stanare, complotti per condizionare le istituzioni da svelare, crisi mondiali da illustrare, ci pensa lui, il direttore, ad estrarre il coniglio dal cappello e rendere, ancora una volta, il telegiornale della sera un fondamentale momento di informazione.
Ecco quindi un grande approfondimento su una storia di vita, un reportage ricco di particolari sulla continua lotta per la soppravivenza, per arrivare a vedere l'alba di domani: 22 anni, la lunga vita felice di un pesce rosso.

1 commento:

  1. L'ho visto in tv! Si chiama Areo. Mi domando come un pesce rosso possa sopravvivere 22 anni con un nome del genere.

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