23.11.10

Libertà di scelta

Ma cosa c'è di tanto difficile da capire nel fatto che dietro la richiesta di ottenere il riconoscimento del registro dei testamenti biologici c'è semplicemente la volontà di vedere realmente riconosciuta ai cittadini la libertà di scegliere. Scegliere se farsi assistere con tutti gli ausili tecnici che la scienza medica mette a disposizione, magari senza dover distruggere economicamente la propria famiglia, oppure essere accompagnati ad una morte considerata più dignitosa.
Anche oggi una ricerca statistica evidenzia come il 64% dei veneti si dichiara favorevole alla "dolce morte" o, più correttamente, desistenza terapeutica. Cosa c'è allora di difficile da capire nella richiesta di libertà? Nulla, infatti la maggioranza delle persone lo ha capito benissimo, ed è proprio per questo che si cerca di truccare le carte.

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