14.1.13

Buttafuoco, i giornalisti e la politica

Interessante visione del rapporto tra politica e giornalisti espressa ieri su la sette nella trasmissione "in onda" dal giornalista e scrittore Pietrangelo Buttafuoco. Con un misto di elegante ironia e seria purezza intellettuale, sosteneva essere giusto che un giornalista esprima idee e proposte politiche ma che mai si deve infilare in una candidatura di partito, che i partiti sono orrendi organismi burocratici in cui si deve stare agli ordini, alla disciplina di gruppo. Al di la della discutibile idea che in politica ci si deve obbligatoriamente comportare da servo obbediente, in realtà chi si comporta così lo fa per personale scelta, la cosa più interessante per la categoria dei giornalisti e che sì, ci si prodighi pure in affermazioni, reprimende, commenti e proposte, si punti il dito sulle incapacità altrui, ma restando puri dietro ad una scrivania senza sporcarsi tentando di realizzare quanto si dice. Giusto Buttafuco, hai visto mai si scopra che oltre alle chiacchiere non sapete andare.

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