25.11.11

Peggio delle bestie

Sono pesanti, giustamente pesanti, le sanzioni per chi maltratta gli animali, la leggi nazionali ed internazionali normano con sempre più attenzione il rispetto dovuto agli animali definendo modi e spazi del loro vivere. Particolare sorveglianza viene riservata agli spazi vitali minimi sia per gli animali da compagnia che quelli da allevamento, per cui non si possono tenere cani in recinti angusti, non è più possibile tenere le galline per la produzione di uova nelle gabbie ma devono essere allevate a terra, i camion per trasporto di bovini ed ovini devono garantire spazi sufficenti perchè gli animali non si sormontino e durante il viaggio devono poter mangiare e bere, ogni maiale all'interno dell'allevamento deve avere almeno sei metri quadri in cui muoversi. Norme di civiltà a cui tutti noi plaudiamo contrari come siamo ai maltrattamenti, noi che ci arrabbiamo se vediamo un cane tenuto tutto il giorno alla catena o rinchiuso senza possibilità di muoversi.
Non fa però quasi nessun effetto, non suscita proteste e richieste di intervento se degli uomini vengono tenuti dallo stato in spazi ben più angusti dei sei  metri quadri assicurati ai maiali. I detenuti in Italia spesso vivono per anni avendo a disposizione solo due metri quadri a testa, ma evidentetemente per il bel paese e per molti dei suoi cittadini l'animale uomo che va in galera merita meno cura di un maiale.

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