18.3.11

150 anni e un giorno

E allora? No dico, oggi è il giorno dopo, il giorno in cui si ritorna alla quotidianeità, in cui molti ripiegano le bandiere per riporle in fondo ad un cassetto o in una scatola da portare in soffitta. Mi domando però, oggi, passata la festa, quanto hanno inciso dentro le parole alte e nobili ascoltate, le dichiarazioni dell'amor di Patria e dell'unità della Nazione. Oggi e domani quanti decideranno di dare corpo ai principi di fratellanza, solidarità, uguaglianza, giustizia e legalità stentoreamente affermati e calorosamente applauditi?

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