30.12.12
Pronti? Via!
25.12.12
Oggi, 25 dicembre
Un 25 dicembre di pensieri che si rincorrono, immagini che si accavallano. Una giornata in cui per la prima volta le assenze pesano come mai avresti pensato, perchè te lo eri sempre raccontato che da certe cose non saresti stato sopraffatto. Ancora una volta devi invece ammettere che loro, sì proprio loro, avevano ragione quando a te bambino raccontavano le cose che succedono ai grandi. E allora i pensieri oggi li occupi con loro, perchè vuoi che sia così e vuoi che siano pensieri di gioia e sorrisi, i loro sorrisi che per lunghi anni ti hanno accompagnato anche quando non te ne accorgevi. Sia allegria dunque, sia questa una giornata di affetti contagiosi che si diffondano come un'onda che tocca tutti. Sia un giorno di ricordi su cui costruire il prossimo passo che ti aspetta.
19.12.12
#iostoconmarco
15.12.12
La violenza di Ratzinger
12.12.12
Parole, quelle sprecate e quelle non dette
Se in questo paese le parole avessero un valore non si sarebbe invece rimasti indifferenti a quelle pronunciate da chi in tutta la propria vita pubblica ha dato dimostrazione di coerenza tra parola e azione. Emma Bonino afferma di non dare per scontato la sua presenza alle prossime elezioni, che se i cittadini non ritengono lei e i Radicali utili al paese, se non ritengono di doverli sostenere concretamente, forse non è il caso di insistere con una presenza elettorale. Passano quasi senza nessuna eco queste parole, non si sente il bisogno discuterne, non ci si interroga sul come e il perchè sia possibile che in questo paese non si senta la necessità di avere nel panorama politico la presenza di una donna, e del suo movimento di appartenenza, che ha dimostrato di saper lottare con convinzione e tenacia per i diritti e le libertà di tutti, che ha fatto del rispetto della legalità il punto di riferimento del proprio agire, che ha pagato in prima persona le proprie scelte, che si è spesa in Italia e nel mondo non per interessi di parte ma per quelli generali.
In questo uso sciatto della comunicazione che la trasforma da strumento di confronto e crescita a mezzo per raggiri e sopraffazione, c'è uno dei grandi problemi di questo paese. Un problema che sta tutto tra le parole sprecate e quelle non dette.